“Winter’s Brights”, luci d’inverno, questo è il nome che abbiamo voluto dare alla prima edizione della mostra-mercato di articoli di qualità, tenutasi nei locali della Taverna il 14, 15 e 16 dicembre.
Abbiamo pensato ad un evento finalizzato a coniugare lo “spirito di ospitalità” delle taverne del passato con lo “spirito dei mercati”: nelle taverne ci si rifocillava, si incontravano altri viaggiatori, si potevano scambiare esperienze e competenze; nei mercati avviene lo scambio, soprattutto commerciale, di merci, beni e servizi.
Abbiamo anche voluto valorizzare i prodotti e i produttori del ricco patrimonio artigianale e della piccola impresa, presenti sul nostro territorio.
La mostra mercato di “cose belle e buone”, quindi, ha selezionato con molta cura, prodotti innovativi, competenze antiche rivisitate, articoli di qualità.
E’ stato invitato un solo espositore per tipologia merceologica, per dare il massimo risalto a ciascuno!
Ma perché comprare handmade?
“Quando compri qualcosa da un artigiano, compri più di un oggetto,
compri centinaia di ore, di fallimenti e di prove,
compri giornate, settimane, anni di lavoro di frustrazione insieme a momenti di pura gioia.
Non stai comprando una cosa, stai comprando un pezzo di cuore, parte dell’anima,
un momento della vita di qualcuno”…
I visitatori del Winter’s Brights, oltre a girare e fare acquisti tra gli stands, allestiti in modo da ricreare l’atmosfera di una piccola piazza di paese illuminata a festa, hanno potuto trattenersi nella piccola sala da tè, adiacente alla taverna, per conversare e trascorrere, così, un pomeriggio diverso, avvolti da calde e luminose suggestioni pre natalizie!
Il sabato sera, poi, è stato davvero eccezionale, perché la “piazza” ha accolto il raffinato concerto di Piero Ricci e il suo ensamble Novamusa, ospiti e amici graditissimi della Taverna, che già in altre circostanze ci hanno fatto sognare.
….la “cugina”scozzese.A proposito, ultimo giorno di mercato, affrettatevi, vi aspettiamo.
Pubblicato da Antica Taverna del Principe – Country House su Domenica 16 dicembre 2018
Atmosfere magiche e coinvolgenti ieri sera in Taverna, attraverso un percorso culturale, che, pur facendo riferimento alla nostra tradizione pastorale ed omaggiando quella celtica, grazie anche alle innovazioni tecnologiche apportate alla zampogna, ha aperto nuovi orizzonti musicali per questo strumento. Grazie Piero e grazie Novamusa.
Pubblicato da Antica Taverna del Principe – Country House su Domenica 16 dicembre 2018