Battiti

Una nostra cara ospite, nel soggiornare nella stanza della Principessa, si è immedesimata nelle suggestioni che queste mura lasciano trasparire.

Di getto ha scritto il brano, ricco di visioni, passioni struggenti, emozioni senza tempo, che vi riportiamo, felici che l’autrice ci permetta di condividerlo!

In poche righe la storia d’amore tra Anna Pignatelli (la principessa) e un suo mezzadro, che non sappiamo quanto sia stata reale o quanto in tutto o in parte leggenda…

Quello che sappiamo è che l’amore non ha tempo, l’amore impossibile, poi, sembra poter vivere soltanto oltre il tempo, nell’eternità.

Di battiti

Antiche rupi

Volteggiano le anime

Leggere di mani

Che sciolgono i veli

Sopra acque cristalline

Mentre Donna Anna

Scioglie i fragili fili

Di trecce brune

Sui muscoli tesi

Di arduo Amore

Tuo Volpe amato.

 

Sibila ancora

La vostra voce

Nel gorgoglio delle acque

Mentre l’amore

Tintinna scuro

I battiti notturni.

 

Ricordami mio Amante

Ricordami sul ponte

Sino alla fine dei tempi

Lì ti attenderà sempre

La tua Anna

La tua principessa tanto amata

A presto!

(Diana Salvadori)